Sanarico (FDI): “Frutto del nostro operato, dopo anni di promesse e l’ostruzione del PD”
I lavori di ampliamento del liceo Immanuel Kant fiore all’occhiello della nostra città, che comprende ben quattro indirizzi (scientifico, linguistico, scienze umane e artistico) sono ormai prossimi alla conclusione e finalmente gli studenti melitesi potranno contare su una struttura idonea ad ospitarli al meglio.
Da mesi gli operai sono impegnati nella costruzione della nuova struttura, che comprende aule didattiche, ma anche un auditorium e quella palestra da sempre desiderata dagli studenti che hanno frequentato il liceo sin dal 2004.
“Dopo almeno tre lustri di promesse mai mantenute e sfilate propagandistiche di amministratori locali e politici dell’area nord, finalmente il nostro istituto superiore avrà una struttura degna del grande impegno che quotidianamente la dirigente scolastica Prof.ssa Teresa Davide ed il personale docente ci mettono per rendere il Kant tra le migliori scuole secondarie in Campania”.
Ha affermato Carmine Sanarico, esponente di Fratelli d’Italia e consigliere comunale a Melito anche ad inizio 2023, momento particolarmente significativo per l’ottenimento dell’importante opera pubblica
“E’ importante ricordare, a chi a memoria corta, che se oggi la Città Metropolitana ha finalmente finanziato i lavori per l’ampliamento del liceo di Melito – ha chiarito Sanarico – Il merito è dell’amministrazione comunale civica a trazione Fratelli d’Italia guidata dal sindaco Dott. Luciano Mottola dall’ottobre del 2021 all’aprile del 2023 ed in particolar modo del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.
L’allora capogruppo ed attuale portavoce con delega agli Enti Locali del gruppo consiliare Fratelli d’Italia in Città Metropolitana Vincenzo Bortone si batté fortemente affinché si riunisse il consiglio comunale per la concessione del permesso a costruire in deroga sul suolo, dove oggi sono in via di ultimazione i lavori.
Il presidente dell’Assise Rocco Marrone convocò così celermente il 13 marzo del 2023 il consiglio comunale, che con delibera numero 2 approvò il punto e si evitò così l’ennesima beffa, nonostante il tentativo di ostruzione del Partito Democratico e del leader dell’opposizione Dominique Pellecchia, che proposero il rinvio della discussione.
La proposta fu soronamente bocciata dalla maggioranza che non ne volle sapere di rinviare il punto, che con ogni probabilità avrebbe causato la perdita del finanziamento: solo a quel punto anche la minoranza si allineò ed il provvedimento passò all’unanimità”.
Il già tre volte consigliere comunale ha concluso: “Questa è la realtà, corredata da atti e delibere, il resto è la solita fuffa prodotta da chi non è stato capace di intercettare finanziamenti e realizzare alcuna opera in anni ed anni di amministrazione ed oggi finge che ciò che è in fase di realizzazione, grazie ai fondi Metropolitani, Governativi ed Europei, sia un’opera divina e non frutto del lavoro fatto dal centrodestra in appena 18 mesi”.