La candidatura resta “civica”, con un “ampio sostegno”
Roma, 13 set. (askanews) – Una candidatura che resta “civica”, con “una visione della città e una strategia per la Regione” e con un “ampio sostegno”. Così il sindaco di Genova Marco Bucci, ospite a Start su Sky TG24, parla della sua corsa per il centrodestra alle prossime elezioni regionali in Liguria: “La sfida è portare la Liguria e Genova sul cammino intrapreso, non lasciarla nelle mani dei ‘signori del no’, che non vogliono le infrastrutture e sostengono la decrescita felice”.
“I liguri non sopportano quelli che non vogliono le infrastrutture, quelli che non hanno mai lavorato e si limitano a dire solo no. I liguri vogliono persone pronte a costruire il futuro”, dice Bucci.
“L’assessore e i consiglieri” renziani, ovvero in quota Iv, “rimangono con noi, nella Giunta” genovese, “così mi hanno detto personalmente. Molti del resto hanno rinunciato ad andare nel campo largo e restano con noi, stessa cosa vale per Azione”, ha inoltre assicurato Bucci. “Il problema non è partitico, non è centrodestra o centrosinistra, ma è solo la voglia di costruire il futuro della Liguria per i nostri figli e lo ha già fatto, continua a farlo, anzichè affidarsi a chi non ha mai costruito nulla”, ha concluso.
Quanto all’inchiesta che ha portato Giovanni Toti a un passo indietro, Bucci chiude: “Io non commento, quando lavorano i magistrati, nel rispetto dei quali ho grandissima fiducia, non commento mai”.